La caduta dei capelli è un evento tanto frequente quanto generante preoccupazione nelle persone colpite. La caduta dei capelli interessa entrambi i sessi ma con una prevalenza nel genere maschile e andremo a vederne la motivazione. Probabilmente gli uomini si rassegnano più facilmente a questo mentre per le donne è un problema rilevante perché incide pesantemente sulla loro bellezza attaccando anche l’autostima e generando ansia.
Come sono fatti i capelli e perché cadono
I capelli sono strutture vive che hanno un loro ciclo vitale. Nascono, crescono, cadono, questo è fisiologico, assolutamente normale. Il problema nasce quando per una lunga serie di motivi possibili, i capelli che cadono sono numericamente superiori a quelli che nascono e crescono.
E’ intuitivo che in questa condizione inevitabilmente si crea un diradamento, alcune zone più di altre possono visivamente presentare una carenza di capelli. I capelli seguono, quindi un ciclo vitale suddivisibile in tre parti.
Nella prima parte si assiste alla crescita del capello, segue una fase di riposo in cui le funzioni vitali rallentano per arrivare alla cessazione delle funzioni vitali del capello che cade.
I capelli si compongono di tre parti:
- Il fusto che è la parte esterna del capello
- Una parte interna che è il follicolo che a sua volta si suddivide in radice e bulbo. Quest’ultimo è la parte che genera il capello vero e proprio.
Come detto, sono molti i fattori che influenzano il ciclo vitale dei capelli. Tra questi il sesso che influisce notevolmente sul fenomeno della caduta.
Perché i capelli cadono
Nelle donne gli estrogeni influiscono positivamente sulla resistenza dei capelli, il loro spessore, l’allungamento. Con l’avanzare dell’età, arrivando alla menopausa, gli estrogeni riducono sensibilmente la loro presenza a favore di un incremento del testosterone.
Questo fatto danneggia i capelli che cominciano a cadere con un ritmo maggiore fino anche a creare delle aree in cui la cute diventa visibile, non più coperta dai capelli. Anche alcuni eventi tipicamente femminili hanno la loro influenza.
Il periodo post-partum in cui si riconoscono squilibri ormonali fisiologici e anche con alterazioni dell’umore, maggiore stress e squilibri anche alimentari porta ad una maggiore caduta dei capelli.
Negli uomini una delle principali cause della caduta dei capelli va ricondotta ad un anomalo funzionamento dell’enzima 5-alfa redatti. In questa condizione viene ridotta la produzione di progesterone.
Questo porta all’atrofizazione del bulbo che, quindi, non può dare origine al capello. Ovviamente i capelli cadono fisiologicamente ma non vengono sostituiti da nuovi capelli. Alcuni fattori si inseriscono nella caduta dei capelli:
- Condizioni di salute tra cui malfunzionamenti della tiroide e l’uso di diversi farmaci
- Fattori genetici
- Anomalie alimentari tra cui diete drastiche che portano ad un ridotto apporto di nutrienti, antiossidanti, vitamine e sali minerali.
Tra i rimedi, certamente l’assunzione di Acidi grassi e Vitamina B8 ma anche di cheratina che è la proteina fondamentale per la struttura del capello. Molto utile anche l’assunzione di Vitamina C e di Silicio e zinco. Il primo agisce in contrasto ai radicali liberi e potenzia l’azione degli anticorpi.
Lo zinco ha influenza sulla rigenerazione cellulare e rinforza il cuoio capelluto. In ogni caso, considerando che i capelli sono vivi, è ovvio che risentono dell’idratazione scarsa e di un ridotto apporto di nutrienti.
Per questo motivo è assolutamente importante che attraverso l’alimentazione vengano apportate sostanze nutrienti, quindi alimentari con cibi sani, variati, ma anche ricchi di antiossidanti a contrasto dei radicali liberi che influiscono negativamente sulla vita delle cellule.
Nel contrasto alla caduta dei capelli e nella promozione della ricrescita, sono anche utili diversi fitoterapie quali l’Ortica che riminalizza e fortifica i capelli ma anche il Rosmarino che oltre a fortificare promuove la ricrescita. Assumere Lievito di Birra e Miglio, ricchi di vitamine del gruppo B, può facilmente aiutare ad evitare la caduta eccessiva e promuovere la crescita.