Sei arrivata all’ultimo mese di gravidanza e hai appena finito di preparare la borsa che porterai con te in ospedale. All’interno della stessa devono trovare posto anche i vestitini per il piccolo in arrivo. In alcuni casi è necessario attenersi all’elenco fornito dall’ospedale, mentre in altri è possibile scegliere da sé ciò che si reputa adatto. Ma una volta tornati a casa, cosa servirà al neonato e in che modo scegliere gli abiti? Ecco ciò che non deve assolutamente mancare nel guardaroba del bambino.
I vestiti neonati più importanti
Il capo d’abbigliamento più utilizzato in assoluto è senza dubbio il body: probabilmente non ne avrai mai a sufficienza. Che siano a maniche corte o lunghe, questi capi d’abbigliamento sono estremamente comodi, in quanto non si spostano né sollevano durante il riposino. Per la gioia di mamma e papà, non lasceranno mai scoperte la pancia e la schiena del piccolo, limitando il rischio che il neonato possa buscarsi un brutto raffreddore. Oltre ai body è consigliabile fare una bella scorta di tutine. Di cotone, felpate o di ciniglia (a seconda della stagione), sono perfette per i neonati perché estremamente comode e pratiche, oltre che economiche. Meglio non dimenticare neppure i calzini: non indossando le scarpe, i calzini di lana sono molto utili durante l’inverno. Anche i cappellini possono tornare utili durante la stagione fredda, sebbene durante le prime settimane potrebbero esserlo anche quelli in cotone, perfetti per proteggere il piccolo dal sole o dal venticello primaverile. Uno degli accessori di cui non è proprio possibile fare a meno è il bavaglino, da cambiare (quasi) ad ogni pasto. Proprio per questo motivo, varrà la pena acquistarne a sufficienza.
Consigli utili
È importante ricordare che è sempre preferibile vestire il bambino a cipolla, in maniera tale da svestirlo e coprirlo rapidamente, senza rischiare che sudi troppo o prenda freddo. Meglio sovrapporre più indumenti uno all’altro, magari optando per una t-shirt leggera, utile soprattutto durante le mezze stagioni, una tutina felpata dotata di bottoni, oppure un gilet di lana o cotone. Può tornare molto utile anche la classica copertina, da tenere sempre all’interno della carrozzina in modo da non farsi trovare mai impreparati di fronte a un cambio repentino di temperatura.
E in che modo scegliere le taglie?
In genere, le etichette presenti sui vestiti neonati fanno riferimento all’età del bambino espressa in mesi (ad es. 0-3, 3-6, 6-12, etc), oppure riportano le seguenti misure: la circonferenza della vita, del torace e dei fianchi, l’altezza, la lunghezza del piede e così via. La misura New Born (NB), invece, serve soltanto quando il piccolo ha pochi giorni di vita. Vale la pena ricordare che i bambini crescono molto rapidamente e che, proprio per questo motivo, è sconsigliato acquistare i vestiti con troppo anticipo.
